(RI) COMINCIO DA ME

Motivazione: è importante che l’essere animatore o animatrice sia una scelta pensata e di senso. Dedicando il proprio tempo ai più piccoli nasce una relazione educativa con molte potenzialità da gestire nel migliore dei modi. Questa parte di formazione è pensata per supportare i ragazzi nel cammino motivazionale dell’essere animatori.

Stile e rischi dell’animatore: Scelgo di essere animatore o di fare l’animatore? Spesso l’animazione può essere vissuta come una parentesi estiva o più semplicemente come qualcosa che si fa solo in oratorio. È fondamentale accompagnare i ragazzi nel comprendere e fare proprio lo stile del buon animatore, evitando i molteplici rischi in cui si può incappare.

TECNICHE DI ANIMAZIONE

Start: Si sa che all’inizio si arranca sempre…e magari la giornata prende la giusta piega quando ormai sta finendo! Con “start” riceverete due ore di suggerimenti su come gestire i momenti di accoglienza per iniziare al meglio le giornate di centro estivo.

Conduzione: Un’attività funziona soprattutto se il conduttore ha saputo presentarla nel migliore dei modi! Diventeranno bellissimi momenti anche sistemare una stanza sottosopra, un laboratorio che a qualcuno non piace, un momento che per altri è noioso o un gioco che non interessa più. In questo laboratorio imparerete ad utilizzare il linguaggio della voce e del corpo per raggiungere il vostro piccolo pubblico durante la conduzione di un’attività.

Bans e danze: In ogni centro estivo che si rispetti si propongono le danze di animazione ed i bans, ma spesso molti bambini (e animatori…) si tirano indietro… con questo percorso scopriremo quali sono i momenti migliori per proporre queste attività (che non sono semplici tappabuchi!) e come gestirle per essere il più possibile coinvolgenti!

Animazione da palco: Il palco è uno strumento potente che può portare dei grandi vantaggi, ma attenzione…è una arma a doppio taglio! In circa due ore di formazione scopriremo assieme quali sono regole e tecniche per realizzare e gestire al meglio questi momenti. Un bravo animatore da palco deve essere preparato e preciso!

Giochi: Il gioco consente al bambino di sperimentare ed elaborare attivamente la rappresentazione della realtà esterna, di imparare a conoscere sé stesso e il mondo circostante, di stare alle regole, di iniziare a consolidare le prime forme di autocontrollo, tolleranza e frustrazione, di relazionarsi con gli altri, di sviluppare empatia, di esprimersi e ovviamente…di divertirsi! Insomma, il gioco è fondamentale! È necessario imparare a gestire al meglio questo importante momento per bambini e ragazzi. Proprio per questo vi accompagneremo nel magico mondo dei giochi!

GESTIONALE

Gestione del gruppo: ogni persona ha diversi interessi, capacità, inclinazioni… è necessario riuscire a mantenere quel delicato equilibrio tra tutti i componenti di un gruppo per far in modo vengano sfruttate al 100% tutte le potenzialità, senza mettere da parte nessuno, rispettando e comprendendo i bisogni di ciascuno. In questa parte di formazione lavoriamo sulle dinamiche all’interno dei gruppi, che sono spesso molto complesse da gestire.

Caratteristiche dell’animazione: In questo laboratorio verrà sviscerata la parola animazione, analizzando in maniera dettagliata tutti gli aspetti a cui bisogna fare attenzione. È importante riflettere a fondo sulle cose che proponiamo e su ciò che facciamo per far in modo che nulla venga lasciato al caso.

Organizzazione di un centro estivo: Per ottenere dei risultati dal punto di vista educativo e della qualità della proposta è necessaria una lunga riflessione sulla programmazione, le finalità, gli obiettivi, le risorse, i destinatari, le azioni. Bisogna prevedere tutta una serie di verifiche giornaliere ed intermedie per non lasciare nulla al caso. In questa parte di formazione vi trasmetteremo quello che c’è da sapere sull’organizzazione di un centro estivo.

Progettazione educativa e programmazione per coordinatori: questa parte di formazione è destinata solo ai coordinatori /organizzatori dei centri estivi. Lavoriamo sui dettagli della programmazione, similmente a quanto indicato nel precedente argomento, però da un più “adulto” punto di vista. Ci soffermeremo inoltre sul significato di progettazione educativa e sui risvolti da tener presente nell’organizzare delle attività per bambini e ragazzi